Attraverso un comunicato ufficiale, il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè, si è dichiarato contrario all’ipotesi di aumento delle accise sui carburanti.
Il Presidente, dopo aver ricordato che in Italia il prezzo del gasolio è il più alto d’Europa, ha aggiunto: „La Confederazione delle imprese di trasporto auspica che l’annunciato provvedimento, definito in ogni caso inaccettabile, non debba riguardare anche il settore dell’autotrasporto. In tal caso – dichiara il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè – gli operatori potrebbero decretare la sospensione delle attività. Non è possibile stipulare accordi con il Governo e poi trovarsi con tagli mai concordati su fondi strutturali legati al settore. Le intese già stabilite vanno rispettate. Mi riferisco, ad esempio, alla compensazione dell’accisa per il gasolio da autotrazione”.
Uggè ha poi concluso sostenendo che la previsione di ulteriori tagli non gioverebbe al raggiungimento degli obiettivi richiesti da Bruxelles.
Gli operatori del settore, secondo Conftrasporto, si vedrebbero costretti a effettuare rifornimenti all’estero, producendo riduzioni significative alle entrate dello Stato.