La Commissione della politica di sicurezza del Consiglio degli Stati (CPS-S), esaminando il progetto di revisione della legge sulle dogane, ha deciso che l’amministrazione delle dogane non dovrebbe avere l’autorizzazione necessaria a trasmettere dati e informazioni all’estero senza una formale procedura. Le disposizioni in merito, secondo la Commissione, non sono chiare nel disciplinare la forma e l’entità dei dati e delle informazioni da trasmettere. Inoltre è indispensabile evitare che i dati sensibili resi noti dalle imprese nell’ambito della dichiarazione cadano nelle mani della concorrenza, senza che le imprese ne siano informate e senza che venga concessa loro possibilità di ricorrere.